come aggiornare telegram
Come aggiornare Telegram
In una contemporaneità iper-connessa fatta di social networks, blog, siti internet e sistemi di comunicazione e condivisione sempre più moderni, non stupisce come i servizi di messaggistica istantanea si siano moltiplicati tanto da spiazzare dal primo posto per la corrispondenza rapida gli ormai obsoleti SMS.
In particolare, se fino a pochi anni fa WhatsApp era indiscussa regina tra le applicazioni di messaggistica, tiepidamente dal 2013 e poi sempre di più fino ad oggi, si è trovata a fare i conti con Telegram, servizio gratuito basato su cloud e con sistema operativo multipiattaforma, sviluppato dai fratelli Durov.
La pressione imposta da Telegram nei confronti di WhatsApp, fonda le sue basi sulla costante implementazione di funzioni avanzate che hanno reso estremamente appetibile l’applicazione, tanto da farne crescere a dismisura gli utenti.
Ma è davvero semplice utilizzare Telegram?
Mi sento di risponderti con un netto “sì”, anche se, soprattutto ad un utente alle prime armi, questo mondo fatto di bot, chat segrete e messaggi modificabili potrebbe risultare leggermente disorientante.
Se hai da poco deciso di installare questa app sul tuo smartphone, sul tablet oppure sul tuo PC/Mac, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida correlata all’uso di Telegram.
Sono sicuro così che avrai modo di risolvere tutti i tuoi dubbi circa le funzionalità del servizio.
Se invece non sei un neofita ma stai cercando informazioni più specifiche, prosegui la lettura.
In questo tutorial, infatti, discuteremo di come aggiornare Telegram, per fare sì che il servizio mantenga sempre le sue caratteristiche chiave:
sicurezza e immediatezza di utilizzo.
Come aggiornare Telegram
Chiederti come aggiornare Telegram è del tutto legittimo, soprattutto se stai sperimentando piccoli disservizi dei quali non comprendi il motivo.
Prima di lasciare spazio al tutorial vero e proprio, tuttavia, è opportuno specificare un paio di cose.
In primo luogo, il servizio di messaggistica di Telegram è basato su un cloud a sincronizzazione istantanea e questo fa sì che ti sia possibile accedere ai messaggi contemporaneamente, quindi da tutti i dispositivi associati all’account.
L’applicazione è infatti proposta nelle versioni mobile per Android e iOS.
Inoltre, è possibile utilizzare Telegram via browser, nella versione denominata Telegram Web, oppure come app per PC, che prende il nome di Telegram Desktop.
Quest’ultima, è disponibile per Windows 10, macOS e Ubuntu/Linux.
Nei prossimi paragrafi, andremo a dettagliare tutto quello che riguarda l’aggiornamento di Telegram, considerando cioè tutte le versioni dell’app e ciascuna delle piattaforme su cui Telegram è effettivamente fruibile.
Come avrai modo di notare, la semplicità di utilizzo è un punto cardine.
Ed anche se è necessario effettuare gli update periodicamente, spesso suggeriti dagli sviluppatori, si tratta di operazioni davvero rapide e non complicate.
Indice
- Perché bisogna aggiornare Telegram
- Requisiti per l’aggiornamento di Telegram
- Changelog di Telegram
- Aggiornamento app mobile Telegram
- Aggiornare Telegram su Android
- Aggiornare Telegram su iOS
- Aggiornamento app desktop Telegram
- Aggiornare Telegram su Windows 10
- Aggiornare Telegram su macOS
- Aggiornare Telegram su Ubuntu/Linux
- Aggiornamento di Telegram Web
- Aggiornare Telegram a una versione beta
- Aggiornamento beta Telegram Android
- Aggiornamento beta Telegram iOS
- Aggiornamento beta Telegram Desktop
- Aggiornare un canale Telegram
- Aggiornare un bot Telegram
- Aggiornare il profilo Telegram
- Aggiornare i contatti di Telegram
A cosa serve aggiornare Telegram?
Molti utenti si fanno spesso questa domanda.
La motivazione è banalmente la stessa per cui è sensato, e oserei dire importante, aggiornare tutte le applicazioni presenti sullo smartphone:
mantenere funzionalità e sicurezza.
Proprio così, la “salute” di un telefono di ultima generazione passa anche attraverso il corretto funzionamento delle applicazioni che lo “animano”, il che è ancor più vero se si tratta di servizi di messaggistica istantanea.
Gli aggiornamenti di Telegram, in particolar modo, sono spesso tesi a correggere piccoli malfunzionamenti (i cosiddetti “bug”) e frequentemente introducono nuove funzioni o migliorie su quelle già attive, come ad esempio nuove opzioni per la personalizzazione dei menu e del layout generale (sfondi, motivi e colori personalizzati).
Non solo, tra gli aggiornamenti più importanti vi sono quelli dedicati all’estensione di compatibilità di Telegram per le nuove versioni di Android, iOS, Windows, macOS e Linux, senza cui sarebbe impossibile utilizzare il servizio.
Insomma, spero di averti convinto circa l’importanza di tenere l’app Telegram sempre aggiornata. In primo luogo, dovrai avere a portata di mano (o meglio, di dito o di click) i dispositivi sui quali desideri aggiornare Telegram.
Prima di visualizzare tutti i passaggi correlati all’aggiornamento del sistema di messaggistica, è sempre bene prendere in considerazione il changelog di Telegram. Si tratta dunque di una sezione o comunque di un file in cui vengono descritte le modifiche che sono state apportate al servizio. Per quanto riguarda Android ed iOS, trovi il changelog nella pagina dell’applicazione. A riguardo invece della versione Telegram Desktop, trovi il changelog del software a questa pagina delle FAQ di Telegram.
Entriamo finalmente nel vivo del tutorial, discutendo dei passaggi necessari per aggiornare l’app mobile di Telegram (quella installata sul tuo smartphone, in parole povere).
Aggiornare Telegram su Android Se possiedi uno smartphone con sistema operativo Android 4.0 o versioni superiori, effettuare l’aggiornamento di Telegram sarà un gioco da ragazzi, visto che la procedura è esattamente quella valida per tutte le applicazioni installate. In particolar modo, Android dà la possibilità di aggiornare le app presenti sullo smartphone singolarmente e non rende obbligatoria questa operazione. Per aggiornare Telegram su Android automaticamente, segui questi passaggi: In questo modo, l’applicazione di Telegram installata sul tuo smartphone si aggiornerà autonomamente, ogniqualvolta verranno rilasciate novità o modifiche dal team di sviluppo. Per aggiornare Telegram manualmente, invece, dovrai verificare in modo periodico ed in autonomia la presenza di aggiornamenti. Aggiornare Telegram su iOS Se sei un fortunato possessore di iPhone (con iOS uguale o superiore alla versione numero 6) l’aggiornamento segue grosso modo i passi che ho appena elencato per i dispositivi Android. Se all’interno dell’elenco degli update disponibili fosse presente anche Telegram, dovresti selezionare l’app e poi effettuare un tap sul bottone Aggiorna. Qualora trovassi (accanto all’icona di Telegram) solamente il tasto Apri, questo starebbe ad indicare che l’applicazione è già aggiornata all’ultima versione disponibile.
Come già anticipato, Telegram è un servizio di messaggistica estremamente versatile. Su questi PC, oltre a Telegram Web, è possibile usare Telegram Desktop, ovvero il client per computer pensato per un utilizzo più rapido ed intuitivo.
Aggiornare Telegram su Windows 10 Se utilizzi Telegram sul tuo PC Windows 10, aggiornare l’applicazione è davvero semplice. Dopo aver cliccato sulla voce Update Telegram (o “Aggiorna Telegram”, a seconda della lingua configurata), l’applicazione verrà chiusa in automatico, aggiornata in pochi secondi e riaperta. Cliccando poi sulla conversazione con il bot ufficiale di Telegram, si avrà accesso al log degli ultimi aggiornamenti rilasciati, contenente tra l’altro dei riferimenti alle principali novità introdotte con l’ultima versione.
Aggiornare Telegram su macOS Se usi Telegram Desktop per Mac, puoi aggiornare l’applicativo come qualunque altro software che hai installato. Invece, se avessi installato il software esternamente, potresti collegarti a questo indirizzo del sito di Telegram, scaricare il file d’installazione .dmg aggiornato ed eseguirlo per sovrascrivere quello attuale. Ti ricordo, comunque, che in caso di aggiornamento disponibile, Telegram Desktop ti mostrerà la notifica Aggiorna Telegram (in basso a sinistra).
Aggiornare Telegram su Ubuntu/Linux Usando una versione derivata da Linux, come ad esempio Ubuntu, è possibile aggiornare Telegram in due modi: Nel primo caso, ti basterebbe aprire il Terminale e, se hai già installato Telegram via Snap, lanciare il seguente comando:
sudo snap install telegram-desktop Se hai effettuato l’installazione PPA, invece, lancia quest’altri comandi per eseguire una reinstallazione aggiornata (chat e messaggi rimarranno intatti, dovrai rieseguire il login):
sudo add-apt-repository ppa:atareao/telegram Dopo aver aggiunto la repository, vai nelle sorgenti software ed installa Telegram. Come ultima scelta, potresti collegarti a questa pagina del sito di Telegram e scaricare Telegram Desktop per Linux in versione aggiornata (a 32 o 64 bit).
Se sei solito utilizzare Telegram Web, quindi tramite l’applicativo browser, l’aggiornamento del servizio non dipende da te. L’unico effetto collaterale in cui potresti imbatterti, è che le opzioni di questa app web potrebbero non essere aggiornate di pari passo con le ultime novità rilasciate su applicazione mobile.
Se sei alla ricerca di informazioni circa la procedura di aggiornamento della versione beta di Telegram, allora sai già benissimo a cosa mi riferisco. Ovviamente, le funzioni in preview potrebbero contenere piccoli bug e manifestare malfunzionamenti.
Aggiornamento beta Telegram Android Per aggiornare Telegram a una versione beta su smartphone Android, devi procedere a seconda del caso. Nel primo caso, non devi far nulla di diverso da quanto descritto nella procedura di aggiornamento classica per Android. In pochi semplici passaggi, avrai aggiornato la beta di Telegram all’ultima versione disponibile.
Aggiornamento beta Telegram iOS Come già saprai, la versione beta di Telegram per iOS è disponibile tramite TestFlight. Pertanto, non dovrai far altro che controllare l’applicazione TestFlight per eventuali cambiamenti.
Aggiornamento beta Telegram Desktop Se stai cercando un aggiornamento per la beta di Telegram Desktop, puoi risolvere molto facilmente. In quella sezione, troverai i link alle versioni per Windows, Windows Portable, macOS, Mac OS X e Linux.
Sono molte le funzioni proposte da Telegram. Ma come si fa ad accertarsi che un canale sia sempre aggiornato? Se invece sei stato tu a creare la chat e ne sei quindi l’amministratore, ti suggerisco di pubblicare contenuti con costanza, così da evitare l’esodo degli iscritti.
Non solo canali e gruppi: Per saperne di più, ti invito a leggere il mio tutorial dedicato alla creazione di un bot Telegram.
Effettuare l’aggiornamento del profilo Telegram, è davvero un gioco da ragazzi. Dalla foto del profilo al nome utente, dai cenni biografici alle impostazioni più svariate relative a chat standard e private, notifiche, privacy, font, temi e sfondi.
Telegram sincronizza i contatti con la rubrica dello smartphone. Ma come si fa ad iniziare una chat con un nuovo contatto? Se non ricevessi risposta o non riuscissi a trovare il contatto, assicurati di non essere stato bloccato su Telegram.
Qualora tu decidessi di accettare il mio consiglio, ti serviranno alcuni requisiti per far sì che la procedura di upgrade vada a buon fine.
Nulla di trascendentale, lo premetto.
In seconda battuta, sarà necessaria una connessione Internet stabile (e auspicabilmente veloce), sia essa Wi-Fi, LAN oppure mobile (in 3G o ancor meglio 4G, 4.5G o 5G).
Da ultimo, serviranno solo un po’ di tempo e un pizzico di pazienza, nulla di più.
Questa strana parola, fa semplicemente riferimento al termine “log dei cambiamenti”.
È buona norma controllare queste righe descrittive al fine di sapere cosa c’è di nuovo.
Rispettivamente, puoi trovarlo sul Play Store o sull’App Store.
Preciso che di seguito trovi le procedure per le versioni di tipo stable.
Per le versioni di tipo beta, invece, vai dritto a questo punto.
In ogni caso, è sempre possibile anche configurare l’aggiornamento automatico, in modo da avere sempre la certezza di tenere tra le mani un telefono sicuro e veloce.
Come?
Basterà seguire la procedura di seguito:
Sarà infatti necessario accedere all’App Store ed individuare la scheda dedicata agli aggiornamenti disponibili.
Così facendo, partirà in automatico la procedura di download e installazione dell’ultima versione disponibile.
In pochi secondi, potrai quindi tornare ad utilizzare il servizio arricchito da nuove funzioni e migliorie.
È infatti possibile utilizzarlo su molti dispositivi, tra cui ovviamente i computer con sistema operativo Windows, macOS e Ubuntu/Linux.
A differenza del sito web, però, è necessario aggiornare questo software, così da poter ricevere eventuali bug-fix e nuove funzionalità non appena sono disponibili.
Vediamo come fare.
Ogniqualvolta saranno disponibili degli update infatti, alla base della finestra della cronologia conversazioni, ti verrà notificata la possibilità di procedere all’aggiornamento.
Per capire meglio di cosa sto parlando, guarda l’immagine di esempio.
In basso, alla destra dello schermo, comparirà un pop-up di notifica a segnalare l’avvenuto aggiornamento.
Usando il Mac App Store, ti basterebbe accedere alla sezione Aggiornamenti e cliccare Aggiorna.
Se vuoi leggere anche il changelog, collegati a questa pagina del Mac App Store.
Non preoccuparti per i dati, perché “rimarrà tutto al suo posto”.
Potrai cliccarla per procedere con “l’aggiornamento on-the-fly”.
tramite Terminale o GUI.
sudo apt-get update
Per approfondire sulle procedure da Terminale, leggi questa pagina wiki di Ubuntu.
Procedi poi all’installazione guidata facendo doppio click sul file eseguibile.
È infatti il team di sviluppo che si occupa di tenere aggiornato il software installato sul server all’indirizzo web.telegram.org.
Insomma, potresti sperimentare alcuni ritardi nell’implementazione delle funzionalità più recenti.
Non entrerò quindi nei dettagli circa il programma beta.
Dovrebbe bastarti sapere che, una volta installata la versione sperimentale dell’app sul telefono, si ottengono in anteprima tutte le novità introdotte dal team degli sviluppatori.
In ogni caso, se ne individuassi alcuni, potresti sempre riportarli affinché vengano corretti.
Passiamo adesso alla procedura di aggiornamento del programma beta.
Mi spiego meglio:
potresti esserti iscritto al programma beta su Play Store oppure potresti aver scaricato la beta di Telegram come file APK.
Invece, nella seconda ipotesi, procedi come segue:
Ogni volta che una build in versione sperimentale è disponibile, ti verrà prontamente notificato tramite avvertenza in-app.
Assicurati però di essere iscritto al programma beta.
Se così non fosse, fallo adesso.
E se visualizzassi il messaggio “Questa versione beta è al completo”, non darci troppo peso.
Ti basterebbe attendere qualche giorno e riprovare per un riscontro positivo.
Sebbene non ci sia un canale ufficiale tramite il Microsoft Store o il Mac App Store, è possibile scaricare l’ultima versione della beta del client per PC da questa pagina del supporto Telegram.
Ti basterà seguire quello correlato al sistema operativo del tuo computer e procedere al download ed all’installazione.
Come al solito, messaggi e chat rimarranno salvati senza necessità di backup.
Tra queste, l’opportunità di creare un canale di comunicazione broadcast, attraverso il quale diffondere messaggi ad un pubblico che vada oltre quello dei numeri salvati nella propria rubrica.
I canali infatti non prevedono un limite di membri.
Semplicissimo, se questa chat non è gestita da te, non devi far niente, se non attendere l’arrivo di nuovi messaggi.
Al massimo, controlla che non sia attiva la modalità silenziosa.
Telegram supporta anche i bot, ovvero degli applicativi in grado di svolgere attività in automatico.
Per l’aggiornamento di questi, non è necessario compiere alcuna azione.
Sarà infatti lo sviluppatore a mantenere aggiornato il back-end.
Ho cercato di renderlo più chiaro ed esaustivo possibile, ma sono sicuro che troverai al suo interno tutte le risposte alle tue domande.
Per procedere, recati nell’applicazione, fai un tap sul menu e conseguentemente su Impostazioni.
Avrai così accesso a molteplici opportunità di personalizzazione.
Per questo motivo, ogni volta che aggiungerai un numero di telefono alla tua rubrica, esso sarà automaticamente reperibile anche sull’app di Telegram.
Semplicissimo, basterà toccare la piccola icona a forma di lente di ingrandimento (presente sulla Home di Telegram) e digitare il nome del contatto.
Seleziona poi quello di tuo interesse ed invia il tuo messaggio.
Spesso, questa è la causa principale che impedisce la consegna del messaggio.