come avere mi piace su facebook
Hai aperto una pagina Facebook dedicata al tuo blog o alla tua attività professionale e stai cercando un modo per incrementare la sua popolarità?
Beh, in realtà non esistono ricette magiche per avere mi piace su Facebook, ma seguendo alcuni consigli come quelli che ti darò oggi e facendo la giusta esperienza “sul campo” i risultati arriveranno, vedrai.
Per attirare l’attenzione del pubblico e ottenere nuovi like devi proporre contenuti sempre interessanti (pertinenti con il tuo target di riferimento), coinvolgere il pubblico, stimolarlo continuamente e agevolare la creazione di una vera e propria community in grado di confrontarsi e discutere su qualsiasi argomento.
Inoltre devi essere bravo a promuovere la tua pagina “all’esterno”, a sfruttare gli orari di maggiore visibilità dei contenuti e, se possibile, a creare dei rapporti con altri soggetti che operano nel tuo stesso settore per ampliare il pubblico raggiunto dalla tua pagina.
Non sarà facile, non voglio darti false speranze, ma se ti impegni in maniera seria e costante nelle tue attività “social” i risultati arriveranno.
Forse non subito, forse non nella misura che avresti sognato quando hai aperto la tua pagina, ma arriveranno.
Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Formato dei contenuti
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La prima regola per avere mi piace su Facebook è proporre contenuti interessanti al pubblico; contenuti che possono essere presentati in diversi formati.
Di seguito trovi una lista di “format” che, secondo una recente ricerca effettuata da Moz.com, riescono ad attrarre maggiormente l’attenzione del pubblico social (e quindi generare like e condivisioni).
- Liste – articoli in cui si elencano fatti interessanti e curiosità (es.
“10 funzioni nascoste di Facebook”).
Una possibile variante di questi post sono le gallerie fotografiche, in cui ogni foto corrisponde a un fatto o una curiosità elencata nell’articolo. - ”Why” post – articoli in cui si risolvono i dubbi relativi a vari argomenti (es.
“perché la batteria del tuo smartphone si scarica così velocemente”). - How to – articoli in cui si spiega come fare qualcosa (es.
“come usare WhatsApp sul PC”). - Quiz e sondaggi – tutti noi amiamo partecipare a quiz e sondaggi, a patto che questi siano curiosi o stimolanti.
- Video – i video fanno sempre incetta di condivisioni e like, soprattutto se brevi o divertenti.
- Infografiche – come sicuramente ben saprai, si tratta di grafici che illustrano in maniera chiara e semplice concetti ampi/complessi (es.
la storia di una persona, la struttura di una società eccetera). - Contenuti legati all’attualità – se pertinente con la propria “linea editoriale” è bene trattare temi legati all’attualità (attualità del proprio campo d’interesse, ovviamente).
Ovviamente il fulcro di tutto rimangono i contenuti:
se i contenuti non sono interessanti, cambiare il formato degli articoli non serve a nulla.
Inoltre è bene non “forzare” il contenuto di un post solo per utilizzare uno dei formati elencati poc’anzi.
Coinvolgimento del pubblico
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Per aumentare la popolarità di una pagina bisogna creare una “community” intorno a quest’ultima, e per creare una community occorre stimolare continuamente il pubblico coinvolgendolo in varie attività.
Facciamo qualche esempio pratico.
- Fare domande – facendo delle domande al tuo pubblico (possibilmente legate ai temi trattati precedentemente sulla pagina) farai sviluppare delle discussioni che permetteranno agli utenti di interagire l’uno con l’altro creando, di fatto, una community pronta a confrontarsi su vari argomenti.
- Contest – metti “mi piace” e condividi questo post per partecipare all’estrazione di una t-shirt, un buono sconto o per avere un gadget in regalo.
Quante volte hai letto post del genere su Facebook?
Questo perché i contest (cioè i concorsi) aiutano ad aumentare rapidamente la popolarità di una pagina e permettono di ottenere tanti like “gratuiti”. - Posta negli orari “giusti” – per consentire al pubblico di interagire con la tua pagina devi postare i tuoi contenuti in orari in cui l’attenzione degli utenti è massimo.
Non esistono fasce orarie in cui l’attenzione del pubblico è garantita al 100%, in genere il “picco” di traffico si ha fra le 13:00 e le 15:00 ma per avere buoni risultati devi effettuare vari test e scoprire l’orario in cui il tuo target di pubblico è più attivo.
Quasi inutile sottolineare che domande e contest vanno “dosati” con attenzione.
Facendo troppe domande rischi di infastidire il pubblico, anziché coinvolgerlo, mentre i contest sono sempre un’arma a doppio taglio.
A meno che tu non gestisca la pagina di un negozio o un prodotto, in cui i contest possono essere anche molto frequenti in quanto si regala il proprio prodotto, cerca di ricorrere in maniera molto sporadica a questo espediente.
Promozione intelligente della pagina
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Per avere mi piace su Facebook bisogna proporre contenuti interessanti e sviluppare una community attiva, ma occorre anche pubblicizzare la pagina “all’esterno”.
In che modo?
Scopriamolo subito.
- Page Plugin – se hai un sito o un blog, non pensarci su due volte e inserisci una like box, o meglio, un page plugin (evoluzione della vecchia like box) nella sua sidebar.
In questo modo i visitatori sapranno subito che sei anche su Facebook e potranno mettere facilmente il loro “mi piace” alla pagina. - Guest post e collaborazioni – aprirsi agli altri e realizzare delle collaborazioni è sempre una buona idea:
rende i propri contenuti più ricchi e aiuta a raggiungere più facilmente nuovo pubblico.
Cerca pagine (o siti) che trattano temi simili ai tuoi, cerca di instaurare una collaborazione con questi ultimi (es.
realizzando una serie di contenuti condivisi) e i risultati non tarderanno ad arrivare. - Sfruttare i gruppi – i gruppi di Facebook possono essere un ottimo modo per promuovere i propri contenuti.
Questo però non significa visitare gruppi a casaccio e “spammare” la propria pagina in maniera compulsiva… si otterrebbe il risultato contrario a quello desiderato.
La cosa che puoi fare è individuare bene il target di riferimento della tua pagina (fascia di età e interessi), cercare gruppi attinenti a quest’ultimo e partecipare attivamente a questi ultimi in modo che i partecipanti siano naturalmente stimolati a visitare la tua pagina.
Acquistare visibilità e (non) acquistare like
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Può sembrare un controsenso ma più cresce il numero di iscritti a una pagina e meno persone vengono raggiunte dai suoi contenuti.
Paradossalmente, i post di una pagina con 5.000 like hanno più visibilità di una con 10.000 like.
Questo succede perché Facebook spinge gli utenti – e le aziende – all’acquisto di servizi a pagamento per aumentare la visibilità dei propri post.
In linea di massima, per raggiungere un pubblico potenziale di 80.000 persone si pagano 70 euro (ma le cifre possono variare in base a vari fattori) e questo porta molte persone ad accettare un calo di visibilità della propria pagina.
Ma questo riguarda chi ha già raggiunto un certo successo… tu, invece, potresti essere allettato dai servizi per l’acquisto di like e follower.
Basta effettuare una ricerca su Google per trovare decine di servizi che permettono di acquistare follower e like, ma il mio consiglio è quello di non utilizzarli.
In primis molti di questi servizi non sono affidabili, e poi, come abbiamo appena visto insieme, se aumenti a dismisura il numero dei like sulla tua pagina senza aver creato una community intorno a quest’ultima, rischi solo di perdere visibilità nel newsfeed di Facebook.
Studiare la materia e informarsi continuamente
In conclusione voglio darti un breve consiglio; breve ma probabilmente più importante degli altri:
informati, studia, non smettere mai di interessarti alla tua attività.
Ci sono tantissimi siti, blog, forum e libri che parlano di social media:
consultali, partecipa attivamente alle loro attività e confrontati con altre persone che si occupano della materia.
I risultati, in primis di crescita professionale ma anche in termini di like sulle tue pagine, non tarderanno ad arrivare.