come scoprire se ti tradisce su facebook
Da quando il tuo partner si è iscritto a Facebook, non fa altro che stare incollato al display del suo smartphone o del suo PC intento a chattare per ore e chissà con chi.
Questo comportamento ha destato in te non pochi sospetti e ora temi che ti stia tradendo con qualcuno utilizzando proprio il famosissimo social network fondato da Mark Zuckerberg.
Ho indovinato?
Lo sapevo! Allora scommetto anche che ti stai chiedendo come scoprire se ti tradisce su Facebook per fare chiarezza sulla vicenda senza far insospettire la tua “dolce metà”.
In tal caso, sappi che sei capitato nella guida giusta al momento giusto!
Nei prossimi paragrafi, infatti, ti darò qualche “dritta” che potrà tornarti utile per capire se i tuoi sospetti sono fondati o meno.
Sia chiaro, non ti consiglierò l’utilizzo di alcun software adibito per lo spionaggio informatico (a parte un paio di app per il parental control), visto che spiare gli altri costituirebbe un reato perseguibile penalmente.
Tuttavia, ti mostrerò come puoi controllare — rimanendo sempre entro i limiti della legalità — le attività che il tuo partner svolge su Facebook, così da capire se ci sono delle possibilità che ti stia tradendo oppure no.
Dimmi, sei ancora interessato ad approfondire la questione?
Non vedi l’ora di iniziare?
Bene, allora mettiti bello comodo (o comoda), prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, attua le dritte che ti darò.
Sono sicuro che, al termine di questa lettura, riuscirai a fare un po’ di chiarezza sulla vicenda.
Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Monitorare la sua attività online
- Controllare gli amici aggiunti di recente
- Verificare i contenuti a cui ha messo “Mi piace”
- Accedere al suo profilo
- Usare app per il parental control
Monitorare la sua attività online
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Monitorare l’attività online del tuo partner è una delle prime cose che dovresti fare per scoprire se ti sta tradendo o meno.
Da questo dato, infatti, puoi verificare se il tuo partner si collega a Facebook nel cuore della notte o in altri momenti della giornata un po’ “equivoci”.
Ovviamente, questo dato non ti darà la certezza che ti stia effettivamente tradendo, ma può comunque essere considerato un segnale importante da tenere in considerazione.
Prima di spiegarti come verificare lo stato online di un utente (visualizzando quindi la presenza di un pallino verde) ci tengo a dirti che, se il tuo coniuge ha attivato determinate impostazioni della privacy, potrebbe risultare offline anche quando in realtà è connesso a Facebook (se ben ricordi, ti ho già parlato di queste impostazioni nel tutorial in cui mostro come risultare offline su Messenger).
Tutto chiaro?
Bene, allora procediamo.
Smartphone e tablet
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Per verificare lo stato online di un utente da smartphone e tablet, avvia l’app di Facebook Messenger sul tuo dispositivo Android o iOS e, nella sua schermata iniziale, fai tap sulla scheda Attivi in modo tale da visualizzare l’elenco degli utenti che, in un dato momento, sono attivi su Facebook Messenger.
Come ti accennavo poc’anzi, tutti gli utenti online sono contrassegnati da un pallino verde.
Pigiando sul nome di uno degli utenti attivi, dovresti visualizzare anche la dicitura Attivo/a ora proprio sotto il suo nome.
Se non riesci a visualizzare gli utenti che sono online, forse hai attivato alcune impostazioni per risultare offline su Messenger.
In tal caso, per visualizzare nuovamente gli utenti che sono online, basta modificare tali impostazioni: su Android, basta premere sull’icona con i due omini (in basso), fare tap sulla scheda Attivi e spostare su ON l’interruttore situato accanto al tuo nome; mentre su iOS bisogna premere sulla voce Persone (in basso a sinistra), selezionare la scheda Attivi e spostare di nuovo su ON l’interruttore collocato vicino al tuo nome.
PC
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Per verificare lo stato online di un utente da PC, invece, collegati alla pagina d’accesso a Facebook, effettua il login al tuo account e controlla se nel riquadro situato sulla destra figura il nome del tuo partner.
Se è online, accanto al suo nome sarà presente il pallino verde, mentre se non è online potresti riuscire a visualizzare quante ore sono trascorse dall’ultima volta che si è collegato a Facebook (es.
9 h indica che si è collegato al social network 9 ore fa circa).
Se non visualizzi il menu relativo ai contatti attivi di cui ti ho parlato nelle righe precedenti, prova a rimpicciolire la pagina Web premendo contemporaneamente i tasti ctrl+0 (Windows) o cmd+0 (macOS).
Se hai ingrandito la pagina, infatti, Facebook potrebbe aver modificato il suo layout nascondendoti il menu dei contatti attivi.
Controllare gli amici aggiunti di recente
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Un altro accorgimento che puoi adottare per capire se il tuo partner ti sta tradendo su Facebook è quello di controllare gli amici che ha aggiunto di recente.
Controllando i nominativi degli utenti con cui il tuo partner ha stretto amicizia, infatti, potresti accorgerti che questi si è nuovamente messo in contatto con qualche sua “vecchia fiamma”, un indizio che potrebbe essere alquanto rilevante.
Anche in questo caso, però, devo farti una doverosa precisazione:
se il tuo partner ha attivato alcune impostazioni della privacy potrebbe aver nascosto questo dato e, pertanto, potresti non riuscire a visualizzare i nomi degli utenti con cui ha stretto amicizia su Facebook (se ricordi, ti ho già parlato di come nascondere la lista di amici su Facebook in un’altra guida).
Oltre a ciò, ti anticipo che è possibile controllare gli amici aggiunti di recente soltanto dalla versione Web di Facebook:
se vorrai agire da mobile, quindi, dovrai accedere al tuo account Facebook dal browser e attivare la visualizzazione in modalità desktop (come ti ho già mostrato in un precedente tutorial).
Per vedere gli amici che il tuo partner ha aggiunto di recente, accedi innanzitutto a Facebook dal browser e recati sul suo profilo (digitando il suo nome nella barra di ricerca del social network e selezionandolo dai risultati che ti vengono mostrati). Successivamente, fai clic sulla voce Amici (per intenderci, quella situata fra le voci “Informazioni” e “Foto”, non troppo lontano dalla sua foto del profilo) e ti verrà mostrato l’elenco di tutti gli amici con cui il tuo partner ha stretto amicizia:
per vedere soltanto quelli aggiunti di recente, clicca sulla voce Aggiunti di recente e il gioco è fatto.
Nota: se il tuo partner non ha stretto nuove amicizie di recente, ovviamente non visualizzerai la dicitura “Aggiunti di recente”.
Verificare i contenuti a cui ha messo “Mi piace”
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Verificare i contenuti a cui il tuo partner ha messo “Mi piace”, potrebbe indicarti se manifesta “indebito” apprezzamento verso altri utenti o meno.
Ad esempio, se il tuo coniuge ha messo like a contenuti un po’ “equivoci”, magari a foto un po’ “spinte” (soprattutto se postate da utenti del sesso opposto), potresti avere un’ulteriore conferma dei sospetti che nutri nei suoi confronti.
Poiché Facebook ha inibito la possibilità di effettuare ricerche relativa ai contenuti “piaciuti” da altri utenti, l’unica strada che hai per “monitorare” i like aggiunti da un’altra persona su Facebook è scorrere il feed principale del social network (dove potresti trovare foto, video, pagine e altri contenuti a cui la persona di tuo interesse ha messo “Mi piace”) e visitare la pagina del suo profilo personale, andando poi nella scheda Informazioni e scorrendo la nuova pagina visualizzata.
Nota: se il tuo partner ha attivato determinate impostazioni per la privacy con lo scopo di privatizzare le foto postate su Facebook, potresti non riuscire a trovare le informazioni che cerchi.
Accedere al suo profilo
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Per quanto banale e/o “scorretto” possa apparire come consiglio, potresti provare a controllare il telefono o il PC del tuo partner e scoprire se quest’ultimo ti tradisce o meno aprendo le sue conversazioni su Facebook.
Entrando più nel dettaglio, su smartphone e tablet, se i dispositivi in questione non richiedono l’immissione di un PIN di sblocco, potresti riuscire ad accedere alle conversazioni del tuo partner semplicemente aprendo l’app di Messenger, mentre su PC dovrebbe bastarti aprire il browser (es.
Chrome) e collegarti al sito Messenger.com.
Se il tuo partner ha disattivato la funzione di login automatico a Facebook e Messenger su PC ma ha memorizzato la sua password nel browser, puoi riuscire a recuperarla facilmente seguendo le indicazioni che trovi nel mio post su come recuperare le password salvate su Internet Explorer, Firefox e Chrome.
Usare app per il parental control
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Se seguendo i suggerimenti riportati nei paragrafi precedenti non sei riuscito a determinare se il tuo partner ti tradisce su Facebook oppure no, puoi “tentare il tutto per tutto” provando a installare sul suo dispositivo qualche app per il parental control, ovvero quegli applicativi che vengono di solito utilizzati dai genitori per monitorare l’attività online dei propri figli.
Provando a “forzare” un po’ il funzionamento di queste app, infatti, potresti riuscire a controllare cosa fa esattamente il tuo partner ogni qual volta si collega a Facebook:
con chi chatta, quali contenuti visualizza e via dicendo.
Ma fa attenzione:
spiare altri utenti senza il loro consenso costituisce una grave violazione della privacy e questo comportamento potrebbe essere perseguito penalmente (anche se spii il tuo coniuge).
Non dirmi poi che non ti ho avvisato! Intesi?
Una delle applicazioni per il parental control più famose è Qustodio, una soluzione disponibile sia per i dispositivi Android che iOS.
Qustodio permette di monitorare praticamente tutto ciò che l’utente fa sul suo dispositivo:
app utilizzate, SMS inviati, chiamate effettuate in entrata e in uscita, l’attività social e molto altro ancora.
Qustodio, inoltre, integra una funzione che permette di monitorare gli spostamenti geografici dell’utente:
una funzione perfetta per scoprire eventuali tradimenti!
È possibile installare Qustodio e utilizzarlo gratuitamente per monitorare un utente soltanto; mentre per monitorare più utenti e per accedere a tutte le features integrate nell’app è necessario sottoscrivere l’abbonamento Premium che parte da 42,95 euro all’anno.
Per maggiori dettagli circa l’utilizzo di Qustodio, leggi il tutorial in cui mostro nel dettaglio come spiare Android:
lì troverai tutte le info che ti servono per utilizzare al meglio questa app.
Un’altra applicazione per il parental control che potresti utilizzare è Mobile Fence, disponibile al download soltanto su Android.
Anche Mobile Fence offre la possibilità di controllare le chat, le chiamate effettuate in entrata e in uscita, le app utilizzate e così via.
Puoi scaricarla gratuitamente, ma per utilizzare il servizio e monitorare l’attività altrui è necessario sottoscrivere l’abbonamento Premium che parte da 28,80 dollari all’anno (è possibile utilizzare la trial del servizio per 30 giorni).
Se vuoi approfondire il funzionamento di Mobile Fence, troverai utile la lettura dell’articolo in cui mostro come spiare un cellulare Android.